Oggi ricorre il centenario della nascita del mio papino Mario. 25 Febbraio 1920. Oggi sento il desiderio di condividere, di generare vibrazioni che riaprano le porte dei nostri cuori chiusi dalla paura dell’altro! Oggidiverso perché portatore di germi …e domani? Mio padre mi ha insegnato il coraggio che è l’azione del cuore.
Perché condividere queste riflessioni su un social professionale? perché i ValOri che possiamo portare nel nostro LavOro vanno oltre le competenze e sono abilità umane trasversali.
Un uomo nato povero, ha vissuto la profonda crisi del ’29 e l’ascesa inarrestabile del fascismo, ha visto gli orrori della seconda guerra mondiale, aveva la quinta elementare ma era assetato di conoscenza! Per chi ha vissuto tutto questo è stato molto triste vedere aumentare un progresso sterile che ampliava le disuguaglianze sociali.Vedeva oltre!
Un ateo con valori universali, rispetto dell’educazione e del prossimo, della verità e della libertà, della giustizia e del bene comune, attenzione alle risorse al servizio della sostenibilità. Con grandi sacrifici mi ha fatto studiare, l’istruzione per lui era fondamentale ma lo era ugualmente etica edeontologia del lavoro in ogni professione!
Sono fiera di quello che sono grazie a te! Auguri Papà e buon centenario!