⁉️Lo sappiamo ma lo facciamo?
Il nostro mondo frenetico ha perso il gusto del sano ozio e del riposo ristoratore …
⏳certo i ritmi lavorativi e l’ansia da prestazione si insinuano nella gestione del tempo ma anche fuori dal lavoro non siamo più capaci di so-stare nel dolce far nulla
Anche i nostri giovani sono spinti alla performance e hanno agende piene di to do list
Anche noi in ferie riempiamo ogni spazio bulimici di fare e avere …
🔋🪫🔋siamo pura energia rincorriamo la chimera del time management quando il primo obiettivo e’ energy management e consapevolezza agita di come stiamo nel tempo e come ci prendiamo cura della ricarica
Fisica emotiva mentale sociale spirituale!
🗓️Non saranno settimane lavorative di 4 giorni a liberare tempo di senso ….
😊💜😊…ma imparare a essere umani attimo per attimo felici onorando il nostro proposito di vita … contribuendo in ogni ruolo e sistema ad un mondo migliore!
📍 Una persona su tre negli USA lamenta di non dormire abbastanza e il 40% si addormenta senza motivo durante il giorno, almeno una volta al mese (fonte: Centers for Disease Control and Prevention). Un altro studio ha rivelato che la stanchezza cronica provoca il 13% degli incidenti sul lavoro. Anche noi non siamo messi bene: : il 30% degli italiani dorme poco e il 14% male (fonte: Santagostino Monitoring – Osservatorio sulla Salute).
📖 Interessante il libro 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐫𝐭 𝐨𝐟 𝐑𝐞𝐬𝐭 – 𝐇𝐨𝐰 𝐭𝐨 𝐅𝐢𝐧𝐝 𝐑𝐞𝐬𝐩𝐢𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐭𝐡𝐞 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐫𝐧 𝐀𝐠𝐞, di Claudia Hammond. Il libro parte da una ricerca su oltre 18.000 persone che vivono in 135 paesi.
📍 La 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐨 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐬𝐬 𝐞 𝐮𝐧 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐞 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐛𝐚𝐬𝐬𝐢. L’importanza di prendersi una pausa (anche a scuola, nel Regno Unito stanno eliminando la pausa pomeridiana nelle scuole per aggiungere più corsi) appare sempre più evidente.
📍 Hammond mette in luce il 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à: anche non fare nulla ha il potere di offrire un sollievo alla nostra mente permettendoci di trovare nuovi modi per risolvere i problemi quotidiani.
📍 Alcune 𝐝𝐨𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐫𝐢, a patto che si possa scegliere quando e dove isolarsi. L’obiettivo è, come scrive l’autrice, “lack of stimulation”, la mancanza di stimoli.
📍 𝐓𝐫𝐚𝐬𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 è altrettanto importante per la nostra salute, fisica e mentale: nel libro vengono riportati i risultati di studi compiuti dalla Stanford University sul cervello umano dopo una camminata di 90 minuti in un sentiero nel bosco.
📍 Interessante notare come il 58% dei rispondenti del Rest Test abbiano indicato nella 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐮𝐧 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐚𝐫𝐬𝐢 (30 minuti trascorsi a leggere avrebbero lo stesso effetto di una sessione di yoga della stessa durata).
📍 L’ossessione della “busyness”, dell’essere impegnato a svolgere, sempre, qualcosa, è una condizione tipica della nostra società, ma a cosa porta, si chiede l’autrice? Un segreto potrebbero essere i micro-breaks, le micro pause che dobbiamo imporci durante la giornata per non collassare.
📍 Insomma, uno degli hashtag#obiettivi del 2024 potrebbe essere proprio il riposo. Ne va della nostra vita. E del nostro lavoro.
❓❓❓𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐭𝐞? 𝐀𝐯𝐞𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐲 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐢ù 𝐞 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨?”
