Eccoci alla sesta tappa del nostro viaggio attraverso le 8 chief happiness officer skills per accompagnare l’evoluzione organizzativa!
Oggi parliamo di #pratichepositive che si aggiungono a quelle già viste positive strategic thinking, organization epigenetics, evolutionary cultural change, energy management, positive leadership.
Ringrazio la redazione Digital4Executive – Digital360 e Paola Capoferro
per lo spazio divulgativo e di contaminazione di nuovi paradigmi trasformativi per il mondo del lavoro
Per questa competenza applicata allo sviluppo organizzativo ho scelto di raccontare l’esperienza di ATM e di intervistare Maria Emanuela Salati e Simona Zandonà che
ringrazio per la gentile disponibilità e per i contenuti di valore che hanno voluto condividere.
Esiste una correlazione molto forte tra buone pratiche positive ed effetti sui lavoratori in termini di felicità e benessere con effetti virtuosi amplificati su ingaggio e fiducia.
La nuova prospettiva include e rispetta le dimensioni individuali e di gruppo con una specifica attenzione all’esempio e alla coerenza dei manager verso tutto il sistema esteso di collaboratori, clienti, fornitori, investitori, stakeholders.
Benessere organizzativo: il percorso di ATM verso le buone pratiche