Ricerche su benessere e relazioni : impatti sulla sostenibilità organizzativa?
Come anticipato nel precedente articolo esiste una diretta connessione tra benessere e sostenibilità organizzativa, tra benessere individuale e benessere relazionale nei sistemi organizzativi.
Ecco la sintesi dei risultati di alcune analisi e ricerche:
Nel 2012 una ricerca di Manageritalia sui Dirigenti del Commercio rilevava che solo il 62% degli uomini e il 53% delle donne si dichiara felice e soddisfatto della vita professionale, solo il 19% aveva fiducia in un miglioramento
Nel 2013 una ricerca della fondazione ISTUD su ‘Benessere e stato di salute del mondo dei servizi’ rileva che ben il 62% si dichiara stressato (di cui 65% donne e 54% uomini).
Nel 2014 una ricerca Bocconi su ‘Dirigenti allo specchio’ riporta un sistema bipolare in cui i dirigenti si vedono generosi e aperti (auto percezione 90%) ma per i collaboratori non è vero (etero percezione 50%). Nello stesso anno una analisi ODM su casi di ‘Cambiamenti organizzativi’ deg due anni precedenti registra che: peril 68% il cambiamento è andato bene ma per il 70% non ha portato i risultati attesi, la causa principale dei successi o insuccessi sono le persone, i successi si ritrovano dove la funzione HR ha guidato veramente, per il 55 % delle persone il cambiamento non aveva senso e non lo hanno supportato, il 52% non condivideva il cambiamento e non lo ha accettato, il 51% lo ha subito senza essere ascoltato e motivato, il 36% ritiene di non aver avuto le competenze necessarie a sostenerlo.
Nel 2015 la ricerca ODM sulle ‘Priorità’ HR’ pone al primo posto « Cambiamento e motivazione delle persone» ma segnala «il benessere delle persone» all’ultimo posto. Nello stesso anno la Ricerca ‘Best place to work’ su ‘Leadership e Meritocrazia’ registra un gap tra 30/ 40 punti % tra il cluster ‘top 3 best place’ e la media delle aziende italiane partecipanti; le aree critiche sono la valorizzazione delle risorse (56%), la collaborazione (57%), meritocrazia (41%), credibilità (37%).
Nel 2016 il contesto fotografato da ODM mostra un forte disallineamento tra HR e Management, le persone sono in mezzo al dilemma se rendere più agile l’organizzazione o sviluppare l’engagement? Se supportare i manager a migliorare la gestione delle persone o aumentare la cultura della performance!
Nel 2017, ai giorni nostri, i risultati del Meritometro lasciano l’Italia fanalino di coda e registrano un calo sui parametri delle pari opportunità e della qualità dei servizi del sistema educativo. Valori che agevolerebbero l’inclusione e la sostenibilità organizzativa.
Scenari organizzativi decisamente in crisi, contesti liquidi che richiedono una grande capacità di visione sistemica e prospettica. Provo nel prossimo articolo ad offrirti alcuni spunti di riflessione.
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