La metamorfosi del mondo del lavoro: nuove prospettive di senso

Un dirigente dell’area commerciale di una multinazionale del settore della chimica, una esperienza di successo datata oltre 26 anni, una ristrutturazione che non si sceglie ma si subisce senza comprenderne veramente il senso. Uno spreco di talento per il mondo del lavoro, improvvisamente non sai più chi sei e cosa vali, dove puoi rigenerare il tuo destino professionale. Un percorso di counseling sistemico relazionale? Quali consapevolezze hai sviluppato? Come ha migliorato la qualità della tua vita e le relazioni?

Primo passo: ho chiuso veramente con il passato, senza rimpianti e rimorsi, senza sensi di colpa e rabbia per andare verso una nuova progettualità, capitalizzando l’esperienza maturata, sviluppando strette collaborazioni con gli altri e conoscendo meglio me stesso.

Secondo passo: sono riuscito a far emergere tutte le storie di successo e i risultati ottenuti per poter radicare chi sono stato e riprogettare chi volevo essere dopo i 50 anni.  Ho visto e soppesato tutte le diverse possibilità che la metamorfosi del mercato del lavoro offriva. Riscoprendo bisogni, valori e benessere, ho rielaborato anni di stress e pressione accumulato nella grande azienda. Ho rigenerato creatività e innovazione per me e per essere regista e protagonista della nuova trama narrativa.

Terzo passo: mi sono aperto alla scoperta di nuove forme flessibili di lavoro che, dopo anni da lavoratore dipendente, non mi attraevano particolarmente. Sono sceso in campo, mi sono messo di nuovo in gioco, sperimentandomi come fractional manager. Indubbiamente faticoso creare le opportunità favorevoli e le condizioni di collaborazione, facendo i conti con la necessaria flessibilità e disponibilità ad adattare le proprie certezze, ma passo dopo passo, si trova il modo, apprezzando la nuova sfida professionale. Un nuovo percorso che si costruisce giorno per giorno, senza troppe certezze, quelle che forse pensavo ci fossero prima e che forse cercavo! Una delle sfide superate è stata quella di offrire la mia competenza anche all’azienda di famiglia. Un nuovo percorso professionale certamente positivamente supportato dal percorso di counseling. Mi sono mosso con molta umiltà e dando priorità all’ascolto e alle esperienze vissute da tante mie conoscenze, per meglio affinare il mio nuovo posizionamento, continuando ad investire su momenti di apprendimento, networking e confronto. È importante conquistare la fiducia professionale, comprendendo che ogni contesto è diverso nella sua unicità, sono certo che nella PMI ci sia un terreno fertile per far fiorire talenti e coltivare uno sviluppo sostenibile.

 

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