Francesco, 43 anni
All’inizio ero arrabbiato, alcuni eventi della vita li leggevo come delle ingiustizie subite. L’incontro con Laura è stato casuale, è avvenuto in spazi professionali diversi ma mi ha poi condotto verso uno spazio dedicato solo a me e mi sono messo alla prova. Ho sicuramente imparato a guardare le cose da un altro punto di vista, con un approccio meno ‘agguerrito’ nei confronti degli altri, della vita e anche di me stesso. Ho scoperto di avere pazienza, di saper pianificare e organizzare molto più di quanto credessi. Siamo un po’ tutti ostaggi degli schemi mentali e degli automatismi, spesso capita di dare ad altri responsabilità che non hanno. Mettendo se stessi al centro della propria vita e delle relazioni, che occupano la maggior parte del nostro tempo, succede che tutto si trasforma e ogni singolo evento può essere letto ed elaborato in modo diverso. A fine percorso mi sono sentito sicuramente sollevato e pronto ad essere molto più pragmatico, davanti a situazioni che mi mettono in difficoltà e provocano rabbia. Ho usato il diario e lo utilizzo ancora, essere consapevoli di come le cose evolvono e si muovono è già di per se’ un grandissimo passo. Tutte le me relazioni hanno beneficiato del mio benessere, mi sono accorto che le dinamiche sono abbasta simili e ricorrenti nelle diverse relazioni . Ho imparato a dare il giusto peso. Siamo esseri meravigliosi, quello che ci è successo, è successo. Tutti abbiamo una storia, ma non aiuta in nessun modo a proseguire la nostra vita rimanere ancorati al passato, non ci permette di evolvere ed entrare in contatto con noi stessi.