Odisseo 63 anni
Da dove sono partito: compiuti i 60 anni, ma ancora ben lontano dalla pensione, ero reduce dal fallimento dell’ azienda in cui ero stato Direttore Vendite e socio. I vari tentativi di ricollocamento, pur nel segno della precarietà più spinta, avevano avuto esito negativo. Uno addirittura si era concluso con la sparizione fisica del titolare della azienda e con il conseguente mancato pagamento di quanto dovuto. I risparmi si diluivano sempre di più, senza prospettive di reddito. Subivo una sensazione crescente di difficoltà e impotenza. Abituato a prendermi periodicamente cura di me e del mio benessere ho raccolto lo stimolo di un amico ad intraprendere un percorso di counseling con Laura. Il beneficio più grande e percepibile che ne ho tratto è stato il poter contare su un ascolto attento ed empatico. Questo mi ha permesso di rigenerare le mie energie, rafforzare la consapevolezza delle mie possibilità e aprire un importante varco di fiducia e speranza. In particolare ho potuto sviluppare il coraggio (e l’umiltà) necessari a portare a termine una riconversione radicale in ambito lavorativo: da Direttore Vendite a Taxista ! Ho potuto dichiarare, guardare e superare le sensazioni di scoraggiamento, depauperamento del riconoscimento sociale e incertezza riguardo a un mondo completamente sconosciuto. Allo stesso tempo ho potuto vedere come valorizzare nella nuova professione molte delle competenze e delle abilità che avevo costruito nella carriera precedente. In questa esperienza ho potuto arricchirmi molto, una relazione e un contatto profondo e solidale mi ha permesso di consolidare le mie intuizioni, radicare le mie risorse e realizzare i miei nuovi obiettivi. Mi sono sentito ascoltato, accettato, compreso nelle mie paure e nelle mie resistenze. Anche da adulti ci sono infatti momenti di vita cruciali in cui una relazione di aiuto e supporto professionale e’ preziosa. Io ricordo che mi sentii rinfrancato e fiducioso. Per questo la carica di umanità, di empatia, di vicinanza sono stati fondamentali, un potente punto di appoggio professionale su cui fare leva per ripartire saldamente con le proprie capacità. A fine percorso nel giro di qualche mese ho iniziato con soddisfazione il mio nuovo lavoro. E poco più tardi ho risolto una relazione sentimentale consolidata da anni che sentivo ormai esaurita. Vorrei condividere con il lettore che sono profondamente convinto che spesso disponiamo delle risorse necessarie ad affrontare le sfide che la vita ci propone. So altrettanto bene che per educazione, condizionamenti sociali, debolezze momentanee spesso ce ne scordiamo o ne perdiamo la consapevolezza. Ammettere la propria necessità di aiuto è pertanto un’azione di grande coraggio e di determinata lucidità. Nella mia esperienza, il counseling è stato un tassello importante nel mio progetto per ri-cominciare da me.